Quando si parla di Kung Fu dire solo “Kung Fu” non basta … è necessario parlare anche di stili.
Infatti, chi lo pratica, non fa Kung Fu genericamente, bensí studia uno o più stili. Che si tratti di Shaolin, Hung Gar, Wing Chun,Tai Ji, etc. il nome dello stile identifica il tipo di arte marziale.
Ma come si sceglie lo stile da praticare? Come avete scelto lo stile di Kung Fu che, magari da anni, state studiando?
Probabilmente la scelta è stata obbligata, nel senso che si inizia a studiare lo stile praticato nella palestra che si decide di frequentare. Poi, se lo stile piace, si prosegue nel percorso di apprendimento.
È raro incontrare una persona che abbia iniziato lo studio del Kung Fu selezionando, dopo un’attenta analisi dei vari stili quello più adatto alle proprie capacità o quello che maggiormente lo affascinava. Qualcuno lo fa, ma la maggior parte delle persone entrano nelle palestre chiedendo un corso di Kung Fu senza aggiungere il nome dello stile desiderato.
Eppure da sempre la differenza tra gli stili ha una grande importanza.
Nella Cina antica le famiglie si scontravano per decidere quale fosse il miglior Kung Fu. Tante volte è stato sottolineato quanto sia appropriato fare riferimento non tanto al Kung Fu, quanto al “proprio Kung Fu“.
Perchè il Kung Fu è personale.
I vari stili sono nati da una ricerca personale atta al miglioramento delle tecniche e dell’efficacia del combattimento.
Ogni antico Maestro ha studiato e perfezionato il proprio stile. Alcuni sono divenuti leggenda e hanno lasciato un segno profondo nell’unverso Kung Fu. Ognuno cercava qualcosa che fosse meglio, o di più, di ciò che già esisteva; un percorso di ricerca che ha portato alla definizione di una vasta quantità di stili e modalità.
Così oggi abbiamo non solo diversi stili di Kung Fu settorializzati per caratteristiche tecniche, filosofiche e geografiche, ma, ad esempio, più “tipologie” di Tang Lang, o di Shaolin, o di Jeet Kune Do, Wing Chung, etc. … Kung Fu nel Kung Fu.
In questo oceano di tecniche e sistemi esiste ancora competitività. Nel dna degli stili continua ad esistere il gene del confronto. Spesso appoggiato sulla fama del Maestro percursore. Uno stile è valido perchè ideato dal grande maestro o dal famoso combattente.
Ma è lo stile ad essere valido oppure è il maestro precursore che è stato un grande combattente e ha reso lo stile efficace? Il Jeet Kune Do è efficace nel combattimento oppure era Bruce Lee ad essere un passo avanti a tutti in questo campo?
Personalmente credo che il “Kimono non faccia il monaco” e che sia il proprio Kung Fu ad essere più o meno buono … in altre parole una stessa tecnica eseguita da persone diverse ha effetti e caratteristiche diverse, sia nell’ambito del Kung Fu tradizionale, che in quello del wushu o della difesa personale.
Tanti Kung Fu, che identificano l’arte marziale Kung Fu … uno nessuno centomila.
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