Tao Te Ching – Capitolo 79. The Secret

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the secretEsiste una teoria molto famosa, che prende il nome di legge di attrazione, secondo la quale l´universo ci restituisce ciò che chiediamo attraverso i pensieri. Tale teoria, resa celebre dal film e da libro “The Secret” di Rhonda Byrne, sostiene che siamo connessi con l’universo in una relazione di causa-effetto attraverso le vibrazioni dei nostri pensieri. Grazie a tale legame siamo potenzialmente in grado di modificare gli eventi che accadono nella nostra vita in quanto l’universo intero si modifica per “assumere una forma” che rispecchi l’immagine che con i nostri pensieri creiamo.

the secretLa precisazione importante da fare è che qui non si parla di semplici pensieri che scorrono veloci nella mente, bensì di pensieri che si portano appresso una sensazione viva, che possiamo provare concretamente. Se pensiamo ad una macchina nuova l’universo non si modifica per portarci una nuova auto, ma (in teoria) se costantemente utilizziamo del tempo per pensare alla nostra nuova auto, visualizzandone ogni dettaglio, avvertendo le sensazioni della guida e provando felicità per il dono ricevuto, allora in qualche modo arriveremo ad ottenere la tanto desiderata vettura…
Una seconda precisazione dovuta è relativa al termine “universo”, con il quale si intende la stessa energia riconosciuta dalla fisica quantistica come elemento indivisibile che compone la materia (vedi l’articolo Energia – Mistero della fede pubblicato sul numero 9 di Kung Fu Life).

the secretAnche se ha cambiato la vita di molte persone (compresa la mia) ritengo il libro “The Secret” poco efficace contro lo scetticismo ed il pragmatismo occidentali, mi viene da dire che è un libro “commerciale”, tuttavia la teoria della legge di attrazione è richiamata in diversi ambiti con nomi e modi diversi; dalla psicologia al self coaching, dalla medicina tradizionale cinese alle religioni, si possono trovare principi che si rifanno all’idea che “ciò che diamo all’esterno ci ritorna all’interno”.

tao te ching e lao tzuTroviamo tale principio anche nel capitolo 79 del Tao Te Ching, nel quale Lao Tzu ci dice che “L’uomo veramente buono si preoccupa sempre di ciò che deve agli altri, non di ciò che gli altri gli devono.“, perchè ciò che dai ti sarà dato. Qualcosa di simile troviamo anche nella religione cattolica, con quel celeberrimo “ama il prossimo tuo come te stesso“.
Inoltre, la frase conclusiva del capitolo che dice che “se perpetui il Tao, lui perpetua te” esprime proprio quella relazione di causa-effetto che lega ognuno di noi a tutto il resto.
Non sono concetti nuovi: chi non hai mai sentito il detto “non fare agli altri ciò che non vuoi sia fatto a te“?

Il capitolo 79 del Tao Te Ching.

Nel placare un risentimento
spesso si procede lentamente.
E questo a chi giova?

L’uomo veramente buono si preoccupa sempre di ciò che deve agli altri,
non di ciò che gli altri gli devono.

Il Tao del cielo è imparziale.
Se tu prepetui lui, lui perpetua te.

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