La logica catena filosofica che esprime come tutto nel mondo sia composto da energia apre il capitolo 42 del Tao Te Ching. La proprietà transitiva del Tao. Lo yin e lo yang, elementi tanto cari ai praticanti di Kung Fu, rappresentano l’origine di tutto e il mantenimento del tutto in equilibrio. La polarità tra i due elementi genera il centro che costituisce lo stato ideale delle cose, l’armonia.
Noi occidentali, non mi stancherò mai di sottolinearlo, restiamo sordi e ciechi a questi principi. Non siamo abili a comprenderne l’importanza e la verità. Preferiamo pensare che la vita sia incentrata sulla pragmaticità e sul ipotesi che se qualcosa non passa attraverso almeno uno dei cinque sensi non esiste. Intanto ci ammaliamo di stress, di ansia e di panico, rifiutando di comprendere che l’essenza è nell’io (o bambino) interiore e che è assolutamente necessario impararne le sensazioni associate.
Il capitolo del Tao Te Ching di oggi.
Il non-essere dà origine all’unità.
L’unità dà origine allo yin e allo yang.
Lo yin e lo yang danno origine al cielo, alla terra e agli esseri.
Il cielo, la terra e gli esseri danno origine a tutto ciò che esiste.
Quindi ogni cosa esistente porta in sé lo yin e lo yang,
e raggiunge l’armonia mescolando questi due soffi vitali.
Gli uomini comuni odiano soprattutto essere piccoli, incapaci e immeritevoli.
Tuttavia è in questo modo che gli uomini superiori descrivono se stessi.
Guadagnare è perdere;
perdere è guadagnare.
Ripeto ciò che altri hanno detto:
il forte e il violento non muoiono di morte naturale.
Questa è la vera essenza del mio insegnamento.