Taiji. Il cuore buono delle arti marziali

cuore Taiji

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cuore TaijiAncora una volta il Taiji è al centro di studi clinici, e ancora una volta i risultati sono positivi.
Dopo la sperimentazione su pazienti con problemi di gonartrosi è la volta dei disturbi cardiaci e di altre patologie legate alla circolazione ematica.
Le notizie non sono fresche di giornata ma, come le ciliegie, un articolo tira l´altro ed ecco che a cercare Taiji o Taichi sui motori di ricerca del web i titoli si ripropongono periodicamente.
Non che in questo caso sia un fastidio, specie se si riescono a fornire informazioni che possono giovare alla salute di chi del mondo delle arti marziali conosce poco o nulla.

taijiDel benefico legame tra Taiji e cuore ne aveva parlato già nel 2012 la rubrica dedicata alla salute de La Stampa, che citava uno studio pubblicato dallo European Journal of Preventive Cardiology condotto dalla Hong Kong Polytechnic University su un campionario di soggetti anziani.
Il risultato, lungi dall´essere una conferma scientifica definitiva, aveva messo in relazione la pratica di quest´arte marziale con un miglioramento delle condizioni cardiache dei soggetti in studio, in particolar modo riguardo alla compliance arteriosa (in termini pratici le proprietà elastiche dei vasi sanguigni).

taiji pechinoIl Taiji come terapia per il benessere cardiocircolatorio è stato di nuovo preso in esame da un’altra equipe di studiosi, questa volta dell’Università dello Sport di Shanghai.
Lo studio è stato pubblicato sul Journal of American Heart Association e la notizia è stata riportata dal sito dell’Ansa .
Anche in questo caso i risultati si sono dimostrati molto incoraggianti per pazienti, anziani e non, con patologie del sistema circolatorio.

taiji mareMa non solo. L´utilità della pratica del Taiji spazia, secondo questi ed i precedenti studi, dal trattamento della depressione ai benefici su pazienti affetti da demenza, da ipercolesterolemia, ipertensione e addirittura da tumore.
Attenzione, è importante tenere a mente che le cure mediche non sono in nessun modo sostituibili da nessun corso di arti marziali, specie nei casi di patologie gravi.
Sembra proprio, però, che vista la validità del suo impiego nei diversi trattamenti bisognerà prima o poi scrivere un bugiardino del Taiji!

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