Natale è il periodo yin yang dell´anno. Da un lato si amplifica la parte esterna della routine quotidiana con la corsa ai regali che si intreccia con la costante degli impegni e del lavoro rendendo ancora piú frenetiche e consumistiche le nostre giornate, dall´altra si vive l´aspetto interno e spirituale delle feste con l´attitudine a lasciare per un istante da parte l´idiosincrasia per i rumori delle preoccupazioni, degli stress e dei fastidi che senza farci troppo caso ci teniamo addosso per gran parte dell´anno.
Natale è anche il periodo dei bilanci realtivi all´anno che va a spegnersi e soprattutto dei buoni propositi per l´anno che si appresta a cominciare. Solitamente sono quelle cose che sembrano prioritarie a capodanno e finiscono nel dimenticatoio all´epifania. Probabilmente proprio perchè le feste ci consentono di fermarci un attimo e liberi da molte delle cose che ogni giorno ci consumano energia abbiamo piú tempo per pensare a noi stessi. Allora arrivano in superficie desideri e prioritá comunemente schiacciate dalla razionale quotidianitá e ci sorprendiamo a voler realizzare un progetto che senza saperlo ci sta a cuore.
Tuttavia, le feste finiscono e la vita riprende e lascia indietro quelle idee nate solo qualche giorno prima. Allora quest´anno definiamo come primo proposito quello di non scordare i propositi e utilizziamo due semplici metodi per attuare il piano.
Poche idee ma chiare
Non lanciamoci in mille progetti. Stabiliamo quali sono due cose che riteniamo importanti e focalizziamoci su quelle. Due obiettivi raggiungibili anche se non troppo facilmente: devono richiedere un certo impegno altrimenti il cambiamento è solo illusorio. Definita la meta strutturiamo un piano per arrivarci, una serie di step successivi che un passo dopo l´altro ci conducano al risultato finale. Un po´ come quando dobbiamo imparare una nuova forma: una sequenza dopo l´altra mettiamo assieme lo schema. Avvertimento: la parte piú complessa è comprendere quali debbano essere i due obiettivi, definire quale forma vogliamo imparare.
Fissiamo al muro
Scriviamo. Obiettivi e step. Fissiamoli su un foglio di carta. Scrivere ci aiuta a focalizzare e a rendere concreto il progetto. Mettendolo su un foglio il proposito passa dalla nostra mente alla realtá, diventa yin yang convivendo tra interno ed esterno.
È importante peró come scriviamo: utilizziamo una forma positiva e concreta. No a frasi tipo <<Quest´anno vorrei riuscire a…>> e si a testi del tipo <<Quest´anno sono riuscito a…>>; la forma positiva e presente ci pone nello stato mentale piú efficace.
Una volta scritto mettiamo il foglio in un posto ben visibile della casa, magari nella camera da letto in un punto tale da renderlo la prima cosa che vediamo quando ci alziamo e l’ultima frase in mente prima di addormentarci.
Due esercizi che se eseguiti con abilitá possono migliorare il nostro Kung Fu.
Noi di Kung Fu Life i due propositi li abbiamo pronti. Proveremo a realizzarli il prima possibile perché amiamo il Kung Fu e da piú di tre anni siamo impegnati nella diffusione di questa fantastica arte in Italia.
Utilizzeremo il Natale per riposarci un po´ e per focalizzare al meglio idee e piani di azione per il 2016. Riprenderemo la pubblicazione dei post l´11 gennaio.
Auguriamo a tutti un felice Natale, una buona chiusura del 2015 e uno splendido inizio di 2016.
Chi desidera provare a non perdere forma e linea in questi giorni di grandi abbuffate puó provare a seguire i 10 consigli per sopravvivere al Natale.
Auguri a tutti!