Monte Huashuan. Uno dei 10 sentieri più pericolosi al mondo.

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Gli appassionati di Kung Fu Tradizionale conservano nel proprio immaginario l’immagine dei templi quali luogo di culto e allenamento; culle del Kung Fu dalle quali hanno preso vita i vari stili, che come tasselli di un puzzle creano quello che conosciamo appunto come Kung Fu. Luoghi tra il mistico e, ormai complice il turismo dei tempi moderni, il profano. Tuttavia intatti nel loro fascino, dovuto sicuramente anche agli abitanti, i famosi monaci che tendiamo ancora ad identificare come custodi della più alta conoscenza marziale tradizionale cinese.
Molti di noi praticanti e appassionati hanno avuto la fortuna di visitare alcuni di questi templi e monasteri. Da Shaolin a Fawang i turisti occidentali sono ormai consuetudine, al punto che la visita ai monasteri è ormai parte dei più classici pacchetti turistici. Nonostante questo trovarsi all’interno dei luoghi che si sono sempre e solo immaginati dalle immagini su internet o dai film è per un praticante di Kung Fu un’esperienza ancora importante che sicuramente tutti saremo pronti a fare.
Ma se per arrivare al tempio si dovesse percorrere uno dei 10 sentieri più pericolosi al mondo?
È il caso del Monte Huashan (o Hua Shan), localizzato vicino alla città di Huayin nella provincia di Shaanxi, a 120 chilometri (a est) della città di Xi’an City.

Huashan

È una delle 5 montagne sacre della Cina e ha un grande significato spirituale e religioso. Forse anche perchè costringe chi vuole raggiungere i suoi templi a percorrere un sentiero posto a centinaia di metri di altezza privo di protezioni. Per percorre tale sentiero infatti è necessario affidarsi alle strette passerelle di legno sorreggendosi alle vecchie catene fissate alle pareti della montagna.

Huashan

Particolare che tuttavia non convince i turisti a rinunciare all’impresa.
Sicuramente un’esperienza da raccontare. “Ho percorso uno dei 10 sentieri più pericolosi al mondo” … ma lo fareste?
Prima di rispondere potete dare un’occhiata a questo slideshow o al video seguente.

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