Kung Fu nel bene e nel male

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eroi del kung fu

Ci sono quelle sere in cui non hai preso impegni, in tv non c’è nulla che possa interessarti, sai già che se inizi a leggere il libro che hai sul comodino ti addormenterai dopo la terza pagina, ad essere ottimisti… e così finisci a girare sul web. Sappiamo tutti come funziona: si parte da una ricerca a caso, magari un film di cui vuoi sapere di più, un articolo che ti incuriosisce, un link suggerito da un amico, e ci si ritrova a passare senza rendercene conto da Quentin Tarantino al video dello squalo avvistato nello Stretto di Messina!! Esattamente così, mentre curiosavo per i fatti miei in rete mi sono imbattuta in due notizie, seppure datate, che hanno suscitato la mia curiosità. Si sa, l’occhio clinico del kungfuista finisce sempre lì, sugli “articoli kung fu”!
I due articoli riguardano due casi di cronaca che vedono per protagonisti due cinesi, due rocambolesche avventure e, nemmeno a dirlo, il Kung Fu.
Il primo dei due risale all’aprile 2011… un po’ vecchiotto, ok, ma notevole. È riportato nella sezione web della cronaca de “La Tribuna di Treviso” e già il titolo suona accattivante:

Picchia la polizia a colpi di kung-fu
Furia selvaggia di un cinese cacciato dal Bingo. Ma alla fine gli agenti l’hanno atterrato e arrestato
Ora, leggendo l’articolo non c’è granchè, in sostanza un uomo cinese di 32 anni, diventato troppo molesto, è stato cacciato in malo modo dalla sala giochi in cui si trovava e sono dovuti intervenire alcuni agenti di polizia. Inizialmente, riporta l’articolo, il cinese ha scatenato la classica rissa a base di spintoni, ma poi “[…]è passato ai calci puntando il busto e le gambe degli agenti. Colpi studiati, che puntavano a costringere gli agenti a terra. Strategia da Kong fu che alla fine ha ceduto davanti alla carica dei due poliziotti […] ”.
Deve però aver avuto una buona conoscenza delle arti marziali, Kung Fu o no che fosse, perchè due agenti sono finiti comunque all’ospedale! … E qui ad ogni buon praticante di Kung Fu sorge spontanea la domanda: che stile avrà usato?

Il secondo articolo è più recente, siamo nel mese di luglio 2013. Si trova nella sezione della cronaca del sito di Virgilio.it e si intitola:

Cinese esperto di kung-fu blocca ladro Via Caracciolo
Succede che a Milano un borseggiatore 46enne marocchino ha deciso malauguratamente di rubare il portafogli ad una negoziante ma è stato notato da un cinese, evidentemente marzialista, che ha iniziato prontamente ad inseguirlo.
Il ladro sentendosi alle strette è salito su un autobus e nella foga ha fatto cadere a terra (fortunatamente senza conseguenze) una bambina. A questo punto i passeggeri, indignati, l’hanno bloccato e “[…] A loro si è unito anche il cinese esperto di arti marziali , al quale i carabinieri hanno dovuto strappare poi il nordafricano con la forza […]”
Vicenda conclusasi bene per tutti, tranne per il borseggiatore, punito dalla giustizia e dal Kung Fu.

Kung Fu come stile di attacco, Kung fu come stile di difesa, Kung Fu negli episodi di vita di tutti i giorni… e le infinite risorse del web.

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