Kung fu Killers.

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kung fu killersQuando si ricerca materiale multimediale sul Kung Fu spesso ci si imbatte in prodotti fatti per un pubblico specializzato, perfetti per la didattica ma non molto efficaci per il semplice scopo di divulgazione ad un pubblico generalista. Fortunatamente ogni tanto salta fuori qualche bel documentario dove, senza troppa ortodossia, vengono mostrate anche al profano le origini della disciplina e quello che la sua pratica permette di fare a chi vi si dedica.

kung fu killersKung fu Killers” ricade in questo filone ed è un documentario, prodotto da National geographic, dedicato alle armi tradizionali.
Il titolo risulta probabilmente un pò troppo “pacchiano”, ma a prescindere da questo il documentario è ben curato e presenta delle coreografie di altissimo livello orchestrate da abili maestri e atleti di Kung Fu.
L’idea di fondo è quella di far luce sulle armi più temibili delle discipline cinesi stilando una sorta di classifica in ordine di letalità. La panoramica delle armi mostrate è abbastanza completa, si parte dai classici Dao (sciabola) e Jian (spada dritta) per arrivare sino alla fantomatica (probabilmente mai esistita) ghigliottina volante, una sorta di cappio in metallo da lanciare sulla testa dell’avversario.

kung fu killersNon vengono nemmeno tralasciati strumenti meccanici come le balestre e i dardi a molla e viene mostrato come oggetti apparentemente innocui, come per esempio le bacchette da riso, se ben utilizzati possono diventare armi letali.

Il documentario è visibile anche qui

Che altro aggiungere… buona visione!

http://www.youtube.com/watch?v=tLNsUADUR9c#t=80

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