Non siamo esattamente nel mondo del Kung Fu, per questa volta ci allarghiamo e comprendiamo anche altre arti marziali orientali, come la Muay Thai e il Taekwondo.
La protagonista del giorno è Jeeja Yanin, o Yanin Vismitananda, giovane attrice tailandese. Jeeja nasce a Bangkok nel 1984 e all´età di undici anni si appassiona al mondo del Taekwondo tanto da diventarne cintura nera 3° Dan.
Non si può definire la classica bambola sexy, è pure piccolina di statura, però se la cava molto bene nelle discipline marziali, così nel 2003 viene scovata dal regista Prachya Pinkaew, pluripremiato per i film Ong Back e Tom Yum Goong, che sta cercando nuovi volti femminili per il suo prossimo action movie.
La scelta iniziale di Prachya avrebbe dovuto essere Zhang Ziyi (se non hai letto il post del 12 dicembre scorso, lo trovi qui), ma il regista rimane affascinato dalle abilità nel combattimento della “piccola” tailandese e il film Chocolate, uscito nel 2008, viene costruito su misura per lei.
È il suo debutto nel mondo cinematografico e il coreografo Panna Rittikrai, leader assoluto nel suo settore e artista di arti marziali tailandesi, già direttore del team di stuntmen per Ong Back, Muay Thai Warrior e Tom Yum Goong, la mette sotto allenamento insieme al suo gruppo di stunt, come già aveva fatto con Tony Jaa.
Nel film Jeeja interpreta una ragazza autistica, nata dall’amore tra una donna e un boss della Yakuza, che si ritrova a combattere inizialmente per trovare soldi per curare la madre malata di cancro, successivamente per difenderla da un vecchio corteggiatore appartenente alla malavita tailandese. Jeeja, nel film Zen, apprende le arti marziali guardando e imitando gli studenti di una scuola di Muay Thai sotto casa e ripetendo i gesti visti nei film.
Eccovi una delle scene migliori.
Grazie ai suoi allenamenti col coreografo Panna Rittikrai, Jeeja Yanin è stata spesso paragonata al suo alter ego maschile Tony Jaa, del quale lei stessa in realtà si definisce allieva nutrendone grande rispetto.
L’anno successivo la troviamo nel film Raging Phoenix, ancora guidata nelle scene più acrobatiche da Rittikrai. Qui veste i panni di Deu, giovane apprendista di una sorta di stile dell’ubriaco (un mix di breakdance e Muay Thai, paragonabile alla capoeira) che si ritrova a combattere insieme ai suoi tre maestri contro una gang avversaria che rapisce donne per ottenere una maggiore resistenza attraverso una sostanza chimica contenuta nelle loro lacrime.
In alcune scene del film si possono riconoscere alcune caratteristiche della Drunken Boxing del grande Jackie Chan, al quale si ispira come attrice.
Nel 2011 recita nei film The Girl is Bad-ass! (o Jak Ka Ran) e The Kick, nel primo come trasportatrice di merci di contrabbando per dei gangster mentre nel secondo fa parte di una famiglia coreana di esperti di Taekwondo. Ultimi due titoli nella sua filmografia sono due sequel, Chocolate 2 e Tom Yum Goong 2, entrambi usciti lo scorso anno, 2013, al fianco di Tony Jaa e sotto la direzione del suo primo regista Prachya Pinkaew.
Un grande talento racchiuso in poco più di 160 cm!