1. Non smettere di allenarsi
Certo le lezioni di Kung Fu sono spesso sospese o quantomeno ridotte, ma possiamo comunque allenarci in mille altri modi sia a casa sia sfidando le intemperie invernali. L´ideale sarebbe farlo il giorno stesso della magnata o il giorno dopo come abbiamo scritto lo scorso anno, ma l´importante è non fermarsi del tutto e ritagliarsi del tempo per l´allenamento o diversamente fare uno stop consapevole, ma solo se sentiamo che il nostro corpo ce lo chiede.
2. Limitare i cenoni
Arriviamo da un paio di settimane impegnative fra aperitivi, cene prenatalizie di corsi di Kung Fu, amici e colleghi, ma ora viene il bello e ci toccano le feste ufficiali delle cene con parenti piú o meno lontani: limitiamole numericamente il piú possibile e conteniamole alle feste consacrate: 24, 25 e Capodanno.
3. Digiuno o non digiuno?
Sicuramente è sbagliato farlo prima. Saltare il pasto precedente con la convinzione di non assumere calorie fará solo in modo di arrivare a quello successivo con una fame insaziabile che cercheremo di placare con le prime cibarie che vediamo sotto gli occhi ed in quantitá industriali, rovinandoci appetito del cenone e anche la linea. C´é chi riesce a farlo dopo, io personalmente faccio davvero fatica a digiunare totalmente e mi oriento su un pasto defaticante light a base di verdura cruda e frutta.
4. Acqua, acqua, acqua
Ho scritto <<acqua>> e per acqua intendo quella minerale di fonte… non vino.
Può sembrare un rimedio della nonna ed è davvero così, ma è efficace: bere più acqua, senza farsi venire un acquario nello stomaco, simula davvero un discreto senso di pancia piena e sazietà. Bastano anche solo un paio di bicchieri bevuti non di seguito una mezzoretta prima del pasto
5. Panettone, pandoro, torrone e simili al mattino
Chiudere un cenone col panettone è un must sia chiaro, ma il problema è che qualcuno debole come me dai primi di dicembre fino a fine gennaio non appena avverte un languorino si butta sul panettone e se ne taglia una bella fettona. Privarsene è reato sia chiaro, però è meglio consumarlo al mattino, magari al posto della classica brioche, eviteremo calorie extra durante la giornata e ci addolciremo il primo pasto mattutino.
6. Frutta secca con moderazione
Se è salata come i pistacchi poi ancora di più, visto che la nostra dieta è già normalmente più salata del dovuto ma nelle feste di Natale diventa supersalata. 20 o al massimo 30 grammi sono più che sufficienti per toglierci lo sfizio e beneficiare delle virtù di questi alimenti senza cadere nella trappole delle molte calorie nascoste.
7. Fibre, fibre, fibre
In giorni di abuso di qualsiasi tipo di alimento, le fibre giocano un ruolo fondamentale per il loro smaltimento. Se è quasi impossibile farlo nei pasti ufficiali, in quelli di contorno facciamo largo a pasta, pane o cereali integrali, legumi come i fagioli e piselli, verdura di stagione come i carciofi, frutta come le prugne disidratate e frutta secca come nocciole o mandorle.
8. Bis vietati
I menú di Natale sono giustamente infiniti, quindi non facciamoci prendere troppo la mano eccedendo con porzioni alla Bud Spencer e bis di ogni piatto. Una porzione giusta anche abbondante e non solo ci guadagneremo con la linea, ma riusciremo anche ad arrivare fino in fondo e a goderci il pasto nella sua completezza.
9. Vino ni Superalcolici no
Non vi chiedo di evitare il vino, neanche io lo farò. Però al momento del dolce possiamo trattenerci ad un assaggio di spumante al posto che un paio di calici ed evitare amari, sambuca, grappe, limoncello e altri superalcolici da fine pasto.
10. In fin dei conti è Natale
Non dimentichiamo che la magia del Natale è speciale e viene una sola volta l’anno. Rilassiamoci, accendiamo le luci dell’albero, godiamoci l’atmosfera, ascoltiamoci un bel Cd di Michael Bublè. Possiamo concederci tranquillamente qualche sfizio al palato. Abbiamo molto tempo davanti a noi per poterci allenare e recuperare eventuali scivoloni festivi.
Auguri kungfuici a tutti i lettori di Kung Fu Life.
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