Affezionati lettori e lettrici, usufruitori occasionali del nostro blog e chiunque sia capitato sul post relativo al Festival dell´Oriente, sappiate che i programmi della manifestazione sono cambiati…
Cominciamo bene!
Ebbene sì, consultando per curiosità il link che vi avevo consigliato per avere maggiori informazioni su quello che avreste trovato alla fiera di Milano scopro che i piani sono stati rivoluzionati.
Alcuni stage e lezioni alle quali avreste potuto prendere parte sono improvvisamente scomparsi.
Per non parlare dei match di combattimento dei diversi settori marziali ai quali avreste potuto assistere. Nulla, nessun incontro.
Mi è sorto un dubbio: che il programma generale che vi avevo linkato fosse rimasto quello di un’edizione precedente?
Insomma, se volete avere la certezza che lo stage a cui volevate partecipare abbia veramente luogo consultate nuovamente questo link, mentre questo link vi farà chiarezza su tutto il resto della manifestazione alla quale potrete effettivamente assistere.
Aggiungo alcune considerazioni personali.
Prima fra tutte proprio la disinformazione della pagina ufficiale dell’evento: stiamo parlando di un festival che attira un pubblico piuttosto vasto, non solo la nostra nicchia di praticanti e amanti delle arti marziali, ma anche tutti gli interessati alla cultura e alle tradizioni orientali… possibile che a inizio mese il sito riporti errori così grossolani?
In secondo luogo, un Festival dell’Oriente della durata di ben otto giorni (quattro a cavallo del 25 aprile e quattro a cavallo del 1° maggio) può ridurre all’essenziale la partecipazione marziale? Nessuna competizione, nessun combattimento, il numero di stage aperti al pubblico ridotto.
Che stia diventando un expo di mobilio e abbigliamento orientale, a scapito delle arti marziali?