<<Mettetevi in riga>>. Tre ammassati uno sull´altro, praticamente a pestarsi i piedi, uno a terra che si sistema le scarpe, due che ancora provano le ultime cose viste durante la lezione, uno che giá sta pensando alla cena e, se sono fortunata con la disciplina, almeno due a piedi uniti, braccia distese lungo il corpo e sguardo dritto verso di me pronti per fare il saluto.
Questa piú o meno è la classica scena ad inizio o fine delle lezioni nel mio corso dei piccoli.
Quello dei grandi ovviamente è differente, ma non manca mai il ritardatario che saltella verso i compagni in riga con una scarpa sí e l´altra che sta ancora finendo di entrare nel piede, la cintura intorno al collo a mo´ di sciarpa.
La disciplina non è mai cosa facile da ottenere… almeno per noi.
Al contrario avevamo già constatato che i cinesi per quanto riguarda il rigore marziale la fanno in barba al resto del mondo nel post Cina. Un esempio di ordine coordinato; ad ulteriore riprova di questa dote, frutto di allenamenti continui e costanti, dall´alba al tramonto, arriva una nuova serie di foto riportate dal People´s Daily Online e dal Daily Mail nelle quali viene mostrata la perfetta disciplina degli allievi della scuola Tagou, una delle migliori scuole di arti marziali cinesi.
Ancora una volta il palcoscenico è la città cinese di Dengfeng e gli attori sono più di 26000 studenti che prendono parte all’annuale allenamento di primavera, a mani nude e con le armi, il Kung Fu al centro.
Dalle immagini si puó notare come gli studenti non si limitino soltanto ad allinearsi ma riescono a formare delle "figure" stile cerchi nel grano…
La scuola Tagou è stata anch’essa tra i protagonisti dei nostri post, in particolare ve l’avevo proposta come esempio di marzialità alla quale noi tutti praticanti dovremmo aspirare nel post dal titolo I 5 video che ti faranno sentire una mezza calzetta, col seguente filmato:
L’articolo riportato dal sito blitzquotidiano non ci stupisce ma ci lascia ancora una volta senza parole, è inutile nascondersi dietro alle classiche obiezioni sul popolo cinese, in questo campo non ci sono paragoni!