Per noi amanti del Kung Fu l´incontro del secolo non è stato Mayweather vs Pacquiao ma Yi Long vs Buakaw ovvero Sanda vs Muay Thai. Per chi non li conoscesse il 6 giugno scorso si sono affrontati i due attuali maggiori esponenti delle rispettive arti marziali di provenienza: Buakaw Banchamek Por Pramuk per la Muay Thai e Yi Long per il Sanda con regole K1, il compromesso più praticato ed una buona via di mezzo fra il Sanda Pro (che contempla le ginocchiate) e la Muay Thai (senza i gomiti).
Buakaw è una vera leggenda da almeno una dozzina di anni (personalmente da ex-praticante di Thai Boxe nutro per lui in maniera uguale una grande stima ed altrettanta invidia): al di lá dei numerosi titoli e cinture, Youtube ci mostra i suoi durissimi allenamenti nella sua umilissima palestra in Thailandia (che alle volte si presenta anche allagata dalla piena del fiume, ma a sua volta divenuta celeberrima e meta di molti atleti locali e semiprofessionisti che arrivano da ogni parte del mondo), il suo dinamismo nei middle kick, la fatalitá delle sue gomitate a distanza ravvicinata, la facilitá con cui abbatte banani a colpi di low kick ed il pareggio nel match con il nostro Giorgio Petrosyan sono alcune delle sue credenziali del suo biglietto da visita.
Yi Long a sua volta in Cina è un semidio, famosissimo come una star e osannato dalle folle, (i suoi match sono seguiti da urla, applausi e cori come una finale di calcio qui da noi per intenderci) ha delle credenziali di ottimo valore, seppur controverse e di difficile reperibilitá e veridicitá, pare che per un periodo abbia studiato nel monastero Shaolin, pur non potendosi fregiare del suffisso “Shi” e non potendo quindi definirsi Monaco Shaolin, ha un ottimo curriculum agonistico sia di Sanda che, inevitabilmente, di K1, proprio come Buakaw che ne è stato campione mondiale. Non voglio addentrarmi in questa sede sulla “Shaolinità” del personaggio e sulla sua mediaticità (magari lo farò in un altro post), ciò che interessa è che un ottimo atleta che mena come un fabbro – passatemi il lessico poco forbito – mostrando tecniche pulite palesemente di derivazione Sanda.
Veniamo al match dunque di cui per motivi di suspense lascio a voi scoprire il vincitore, mentre per farvi venire l’acquolina in bocca vi anticipo alcune chicche che avrete modo di notare da voi: splendido il cristallino e feroce intento del nostro Kungfuista di voler buttare giù il tailandese quanto prima ed entro il primo round, che spettacolo! Nessun timore per un avversario molto più blasonato e esperto di lui. Inoltre per chi è amante del nostro sport da combattimento possiamo apprezzare colpi tipici come prese dei calci, combinazioni ed un bel backfist dopo un circolare mancato al volto che quasi stende il suo avversario.
Buakaw per contro è sempre impassibile e lucido come un vero campione, sia dopo essersi rialzato dopo esser stato buttato giù al terzo round, quando il fiato del cinese comincia a venir meno, apprezzate i suoi precisi, veloci e potenti middle kick (il suo marchio di fabbrica) e le sue ginocchiate “spezza fiato” letali.
Yi Long invece alterna fasi di lucidità ad altre in cui è molto scomposto ed impreciso, si getta eccessivamente in avanti, anche con la testa, si prende rischi importanti e sembra, anzi scommetterei, che gli manchi il fiato – forse paga con gli interessi le energie spese nel primo round – ma ciononostante è spettacolare nel cercare con insistenza il colpo da ko fino alla fine: in questo con le dovute siderali distanze i due match del secolo vagamente si assomigliano con Pacquiao / Yi Long che ha condotto il match alla ricerca costante del KO e Buakaw / Mayweather che è rimasto impassibile e preciso per tutto il match.
Buona visione e non perdetevi l’incontro del secolo fino all´ultimo secondo della (a mio avviso anche discutibile) decisione della giuria. Il Sanda comunque è vivo anche ad alti livelli e personalmente ne sono molto felice e per questo dobbiamo in qualche modo dire grazie a Yi Long.
5 risposte
si match discutibile, in realta’ e’ un pareggio.
yi long manca di cattiveria da strada, necessaria per primeggiare a certi livelli, ma secondo me è il più bravo con le regole k1.. il suo progetto futuro prossimo è combattere nel WWE… sè lo so lì è tutto finto, ma secondo lui è un ottimo mezzo per “esportare” il kung fu ed evidenziarne la bellezza delle tecniche… poi vorrebbe fare il culo a quelli della UFC.. nel frattempo ho fatto alcune foto sexy per un noto marchio cinese di costumi da bagno molto conosciuto in cina e per cui è stato molto criticato..
Cosa c’entra a quei livelli di professionismo la cattiveria da strada??? Nel sanda manda il professionismo al livello della thai
Marco, Yi Long è stato sconfitto più per le regole, che per la bravura di Buakaw.
Ma che match avete visto? Buakaw a dominato palesemente . L’unico merito e l’unica lusinga che faccio ha yi long , e di essere rimasto in piedi fino alla fine . Nel primo match. Nel rematch , non ho mai visto un arbitro più sbilanciato verso il combattente di casa . E esito a dir poco sconcertante . Direi anche in po’ vergognoso . Il cinese ha sicuramente delle doti e delle qualità , soprattutto quelle incredibili di incassare. Ma non scrivete che ha dominato qualcosa perché è veramente comica la cosa. Ripeto , onore a lui per essere rimasto in piedi fino alla fine . Non e da tutti. Più di questo posso aggiungere che i cinesi sono come russi e americani negli sport . Non sanno perdere.