Bruce Lee. Ecco perché oggi lo rifiuteremmo

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bruce lee monumentoIndubbiamente Bruce Lee è un mito marziale. Il precursore del combattimento sul grande schermo per come lo vediamo oggi. Prima di lui l´arte marziale era kimoni bianchi e colpi rigidi appoggiati a posizioni statiche, da Bruce in poi è tutto dinamismo di calci e pugni in rapida successione.
È un mito perché ha stravolto il mondo delle discipline marziali con una visione di lotta che all´epoca era assolutamente innovativa, avendo poi la capacitá ed il coraggio di promuovere la sua idea con scritti, interviste e dimostrazioni, forte anche di una cultura filosofica importante che lo ha distinto dallo stereotipo dell´artista marziale.

bruce leeÈ cosa nota che il Bruce Lee mito di oggi è stato all´epoca il Bruce Lee "illegale" contrastato dallo stesso mondo che ha reso celebre, proprio a causa della sua propensione all´evoluzione, al cambiamento. È stato l´oltraggio alla tradizione.
Oggi siamo grati di tale vilipendio, perché possiamo scegliere, tra Jeet Kune Do Original o Concept, tra Wing Chung, Wing Tsun e Wing Tjun, possiamo spendere fiumi di parole sul web per specificare dettagli tecnici e storici di stile e abbiamo mille insegnanti famosi discepoli di allievi diretti di Bruce Lee che con qualche ora di stage ci possono rivelare i segreti di sistemi di lotta efficaci.

Oggi siamo grati a Bruce, ma se fosse ancora in vita lo saremo o anche noi lo rifuteremmo? La risposta non è cosí scontata se seguiamo la scia di certe filosofie che vogliono la tradizione intoccabile, che screditano chi cerca qualcosa di nuovo perché se in passato, nell´antica Cina dove è nato il Kung Fu, si faceva cosí allora è cosí che oggi si deve continuare a fare. Se guardiamo a chi si professa unico e solo maestro autorizzato ad insegnare lo stile XYZ e tutti gli altri sbagliano, o chi per partito preso denigra tutti coloro che praticano il suo stesso stile ma in modo diverso, non vediamo le stesse persone che hanno tentato di impedire a Bruce Lee di essere Bruce Lee?

<<Be water, My friend>> e a parole oggi lo siamo tutti, salvo poi restare rigidi sulle idee marziali acquisite chissá quando e perché; tutti predichiamo di svuotare la tazza di thé per poterla riempire di nuovi concetti ma poi restiamo aggrappati alle nostre certezze come naufraghi alla zattera. In tutte le scuole di Kung Fu si insegnao i principi di adattabilitá e morbidezza attiva ma guai a chi cambia una virgola di ció che uguale a se stesso da duemila anni.

bruce lee videogiocoSpesso si legge in giro per il web che Bruce Lee è sopravvalutato perché oggi le sue tecniche non sarebbero piú cosí efficaci a causa dell´evoluzione degli stili di lotta. Oggi abbiamo l´MMA e lo Street Fighting e i saltelli di Bruce sarebbero inutili. Probabilmente è vero, ma quello che si scorda e che probabilmente Lee oggi sarebbe diverso da quello che ci ha lasciato a soli 33 anni. Probabilmente (ma sarebbe meglio dire sicuramente) avrebbe continuato la sua evoluzione, cambiando il suo "non stile" mille volte seguendo il principio dell´essere acqua e probabilmente mille volte qualcuno lo avrebbe rifiutato in nome di un passato che lotta disperatamente per essere presente.

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