Che siamo ormai diventati schiavi di smartphone e tablet non è un mistero e a riprova di questa sconcertante veritá basta guardare, oltre all´elevatissima percentuale di persone che vivono col cellulare davanti al viso ovunque si trovino, il numero ed il tipo di app che escono di continuo.
Un´app fa da righello, una da torcia (credo la piú utilizzata nel mio caso, quando cerco giochini o oggetti vari che i miei gatti fanno sparire sotto a letti, mobili e divano), una conta le calorie di quello che mangiamo, l´altra il numero di bicchieri di acqua che beviamo al giorno.
Poi ci sono quelle che ci fanno da trainer: per fare addominali, per allenare glutei e gambe, per correre e per camminare, per fare yoga… e per ognuna siamo pronti a giurare che ce ne fosse davvero bisogno.
Poteva mancare il Kung Fu? Risposta esatta, no.
Ai praticanti più seri si potrebbero rizzare tutti i capelli sulla nuca, eppure sappiate che se esiste è perché qualcuno l’ha ideata e qualcuno la installerà.
Nello specifico stiamo parlando di un´app per possessori della "Mela", iPhone e iPad, scaricabile dallo store iTunes a pagamento (spero di sbagliarmi, ma ho letto che il pacchetto completo costa 49.99&Euro;).
Il nome dell´app è Wing Chun Kung-Fu e Arti Marziali Cinesi per autodifesa ed è strutturata con una serie di lezioni divise in moduli. Per ogni modulo ci sono numerosi video didattici con spiegazioni dettagliate su come vada eseguita ogni tecnica.
A mostrarle ed insegnare il Wing Chun attraverso questa app c´é Wing Chun Kid, un istruttore di questo stile, già praticante di Jeet Kune Do e Brazilian Jiu Jitsu, che si allena presso il centro dove è nato il Wing Chun di Yip Man ad Hong Kong.
Sul suo sito potete trovare alcuni video dimostrativi delle sue lezioni, come questo…
Tornando all´app, il corso su smartphone e tablet è disponibile in molte lingue, italiano compreso, ha un peso di circa 50 Mb e come ho già detto precedentemente è compatibile solo con il sistema operativo iOS.
Non posso dare un giudizio specifico per questa applicazione, primo non appartengo alla categoria degli "iphonisti", secondo non saprei esprimermi in merito alle competenze dell´autore dei video. Questa parte la lascio a chi di voi fosse interessato.
Il mio unico commento é: si puó pensare di imparare un´arte marziale, tra l´altro da difesa, attraverso un´app?