Allenare le posizioni. La xie bu

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xie bu

La xie bu, posizione seduta, è presente in moltissime forme e rappresenta un momento in cui si spezza il ritmo rimanendo in una posizione fortemente statica. Per questo la xie bu viene spesso concatenata alla fine di una serie di tecniche e rappresenta comunque una variazione nei ritmi della forma e del combattimento.
Sicuramente è una postura molto poco naturale e difficilmente utilizzabile durante la pratica, che però ancora più di altre è adatta a sviluppare l’equilibrio in qualsiasi situazione.
La xie bu si ottiene piegandosi su una gamba come per sedersi sul tallone mantenuto sollevato, senza appoggiare a terra il ginocchio, e incrociando l’altra gamba sopra la prima mantenendo però tutto il piede appoggiato a terra e angolato come a cercare di formare una T rispetto al piede sollevato.

DSC01903Come in tutte le posizioni bisogna andare oltre alla mera “fisicità” per cercare i concetti che ne stanno alla base e applicarli anche durante i normali movimenti; in questo caso è proprio la posizione dei piedi che fa della xie bu una posizione di Kung Fu piuttosto che un semplice accovacciamento: i piedi sono disposti a T in modo da formare la minima area stabile ovvero un triangolo e al contempo il tallone della gamba d’appoggio è carico in modo da permettere un veloce risollevamento della posizione.

Gli aspetti da curare
Le gambe nella zona delle cosce devono essere a contatto e la posizione deve risultare molto compatta. Per mantenere l’equilibrio non bisogna fare l’errore di ingobbirsi o di spostare la testa troppo avanti, la stabilità va mantenuta giocando sulla distanza dei piedi. Il piede con il tallone sollevato sostiene una buona parte del peso ma non bisogna scaricare troppo il piede anteriore che presiede alla stabilità laterale, scaricarlo troppo vorrebbe dire fare una xie bu poco stabile.

DSC01905Come allenarla sul tappeto
Allenare la xie bu isolandola da altri movimenti è riduttivo, una volta capita la postura non è una posizione difficile da mantere. Piuttosto è difficile entrarci ed uscirne velocemente, ed è qui che dobbiamo allenarci.
Possiamo “collegarci” ad altre posizioni tradizionali, ad esempio la ma bu e passare alla xie bu eseguendo una sorta di avvitamento e scendendo sulla posizione. Dopo qualche secondo si ritorna in ma bu con il movimento inverso e si ripete l’esercizio dal lato opposto.
Un altro esercizio consiste nell’eseguire a gambe alternate dei calci laterali, partendo e tornando ogni volta dalla xie bu e naturalmente ruotando una volta a destra ed una a sinistra.
Se poi vogliamo allenare la velocità nell’acquisire tale posizione possiamo effettuare dei salti sul posto partendo da posizione mabu: saltando ci si avvita su sé stessi cadendo in xie bu. La difficoltà in questo caso sta nell’assumere una posizione corretta e stabile proprio al termine di un salto.

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