Mentre gli studiosi da anni discutono sull´eterna diatriba biomeccanica sull´allenare addominali alti o addominali bassi o sull´impossibilità di allenarli separatamente, noi facciamo spallucce e sudiamo un po´… semplicemente basta trovare un esercizio efficace per allenarli entrambi.
Vediamo insieme un esercizio completo per tutta la fascia addominale
ESECUZIONE
Esamineremo non solo la versione classica ma anche una piccola variante per le ultimissime ripetizioni quando siamo più stanchi e rischiamo di fare movimenti sbagliati.
Sdraiamoci supini su un materassino o il nostro kwoon con le gambe unite e tese e le braccia parallele distese sopra la nostra testa: i nostri arti sono tutti appoggiati a terra.
La posizione di partenza prevede che gambe e braccia siano sollevate di circa dieci centimetri e che non tocchino il pavimento per tutta la serie.
A questo punto in maniera contemporanea alziamo le gambe fino a raggiungere i 90° rispetto al suolo mentre facciamo la stessa cosa con le braccia, sollevando il torace e staccando la parte alta della schiena alla ricerca di una chiusura "a libro"; aiutiamo il movimento espirando completamente con lo sguardo rivolto verso i nostri piedi.
Per i più allenati possiamo mantenere una contrazione isometrica per 1 o 2 secondi per poi ritornare, inspirando profondamente e in maniera lenta, nella posizione di partenza.
Quando non saremo più in grado di alzare le gambe – solitamente e statisticamente gli addominali alti sono più sviluppati – o semplicemente di controllare bene il movimento, rimaniamo con le gambe a squadra ed enfatizziamo ulteriormente il movimento di sollevamento del busto fino a staccare completamente le scapole da terra. Allunghiamoci con le braccia all´ideale ricerca delle nostre punte per poi ritornare – sempre mantenendo le braccia tese sopra il petto – con la schiena e la testa appoggiati al pavimento.
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